La chiesa è documentata fin dal 1152 come dipendenza della pieve di San Giovanni a Villiano attuale Mantale. Fu rinnovata probabilmente nel XIV secolo. Era un edifici a aula coperta da capriate ed aveva cinque altari quello maggiore era posto nella tribuna coperta in volta sulle cui pareti comparivano affreschi con storie di S. Pietro, andati perduti nel 1606, occupava lo spazio dell'attuale sagrato. Dopo il 1582 gli altari furono ridotti a tre, e dedicati alla Madonna della Neve e del Rosario costruito nel 1705 a spese di Giovanni Bini. L'altare maggiore fu rinnovato una prima volta nel 1574 e poi nel 1794.
Nel 1727 a seguito dell'istituzione del Piviere d'Agliana venne elevata a Prioria.
Il vecchio edificio fu demolita completamente nel 1869 per la costruzione di una nuova chiesa a tre navate di impianto basilicale, su progetto dell'architetto Bernardo Bernardini. I lavori si conclusero con la dedicazione dell'edificio avvenuta il 26 Ottobre del 1872 per mano di mons. Niccolò Sozzifanti vescovo di Pistoia e Prato . La facciata è ornata da tre statue raffiguranti Cristo Re, San Paolo e San Pietro e tutto il corpo strutturale ha uno stile neoclassico. Internamente vi sono cinque altari, fanno spicco due tele, una del XVII secolo attribuita alla cerchia del Volterrano, e l'altra, una Sacra famiglia del 1872, opera di Antonio Puccinelli. sempre del Puccinelli era una perduta tela raffigurante la Madonna della Neve.
Nell'altare maggiore ricostruito nel 1953, sono raccolte le reliquie dei Santi Pietro e Vincenzo Ferrer, ed è ornato da un bel crocefisso ligneo del XVI secolo. A fianco troviamo la Oratorio della Compagnia intitolata al S.S. Sacramento, risalente alla fine del XVI secolo, ma ristrutturato nel 1743 dall'architetto Carlo Arrighi. L'Oratorio che è a un'unica navata coperta a volta, conserva quattro pitture murali della fine del XVIII, e sull'altare vi è una tavola della seconda metà del cinquecento. Il vecchio campanile già restaurato nel 1793, e dotato di orologio meccanico, oggi perduto. Subì un pesate intervento di soprelevazione nel 1959 ad opera degli architetti Santi e Savioli di Firenze. Dal 3 aprile del 1937 la parrocchia a il titolo di Propositura. Nel XVI secolo, è menzionato nei pressi della chiesa un piccolo ospedale dedicato a S. Pietro, e soppresso nel 1784.
fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Piero_(Agliana)