La Cappella dei Santi Cosma e Damiano è situata nella parte più antica del centro storico della città di Angri. È conosciuta anche col nome di Cappella Pisacane, dal nome dei loro primi proprietari e fondatori, ma anche col nome di Cappella di Montevergine, dal nome della pala d'altare presente al suo interno e raffigurante la Madonna di Montevergine. Di origini medievali, sorge inglobata in un antico edificio che risale al XVIII secolo, accessibile dal piano terra dello stabile, nella strada più antica della città, in via di Mezzo, più precisamente nella traversa est chiamata via dell'angelo (perché intitolata a San Giovanni apostolo l'evangelista).
La cappella sorse per volontà del nobile Baldassare Pisacane, per questo motivo venne chiamata anche con il cognome del fondatore Pisacane, ma successivamente anche con il nome della Madonna di Montevergine, poiché venne creata una pala d'altare proprio con questo nome alla fine del XV secolo.
La cappella venne danneggiata, sebbene in misura molto limitata, una prima volta durante il terremoto dell'Irpinia del 23 novembre 1980, e da allora non è stata ancora messa dovutamente in sicurezza.
Nel mese di luglio 2013, è stato improvvisamente e inspiegabilmente tolto il gradino in pietra posto davanti alla Cappella Pisacane dei SS. Cosma e Damiano, non si sa se per furto. Successivamente è stato messo un nuovo scalino al suo posto, ma questa volta di ferro.
L'8 settembre 2017 il comune di Angri affidò mediante un'ordinanza, la n. 8 del 2017, l'inizio dei lavori di ristrutturazione della cappella alla collegiata di San Giovanni Battista di Angri, dichiarando inoltre che la cappella non era di propria competenza. Il comune di Angri informò anche la curia vescovile di Nocera Inferiore-Sarno e il parroco della collegiata di San Giovanni mons. Vincenzo Leopoldo dei problemi strutturali dell'edificio e sul da farsi per metterla in sicurezza ma, nonostante la cappella Pisacane fosse un bene immobile della chiesa, la curia rispose prontamente che la cappella non era di loro dominio e che non esistevano nemmeno degli atti che lo provassero. La stessa cosa venne ribadita anche dal monsignor. Vincenzo Leopoldo, e aggiunse che la Chiesa non si sarebbe resa responsabile per danni a persone o cose se il comune di Angri o qualcun altro avesse incominciato i lavori di restauro nella cappella. Il sindaco Cosimo Ferraioli fece eseguire alcuni interventi necessari all'interno della cappella e dichiarò pure che in futuro la cappella, sarebbe stata acquisita ed inserita nei beni immobili del comune, ma per quell'anno, nessuna delle due parti tirate in causa per i lavori ristrutturazione procedette.
Il 14 marzo 2018 il sindaco Cosimo Ferraioli con l'ordinanza n° 60 del 14/03/2018, deliberò la chiusura definitiva della cappella al pubblico e a tutte le funzioni liturgiche.
fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Cappella_dei_Santi_Cosma_e_Damiano_(Angri)