Il santuario della Celletta, dedicato alla Beata Vergine Maria, si trova al limitare dell'abitato di Argenta, sulla strada statale 16 Adriatica in direzione di Ravenna.
Nel 1490 fu costruita, in seguito al voto fatto da un abitante, a poca distanza dal Po di Primaro, una piccola cappella chiamata dagli abitanti Celletta.
Il santuario odierno però fu innalzato per far fronte al crescente numero di fedeli che accorrevano in seguito a un'apparizione mariana, avvenuta secondo la tradizione nel 1606.
La progettazione del santuario venne affidata all'argentano Marco Nicolò Balestri e, alla sua morte, fu portata a termine da Giovan Battista Aleotti. L'edificio non fu danneggiato dal grave terremoto del 1624.
Ha pianta ellittica con elementi classicheggianti. Fu gravemente danneggiato nel 1945 e restaurato nel 1954.
All'interno si trovava una tela di Benvenuto Tisi da Garofalo, attualmente conservata nel Museo civico.
fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Santuario_della_Celletta