Il Museo dell'arte ceramica si trova ad Ascoli Piceno, nel suggestivo chiostro dell'ex convento della chiesa romanica di San Tommaso che si affaccia sull'omonima piazza. Fu inaugurato il 1 giugno 2007.
Il museo è composto da ricche collezioni, concessi in deposito dalla Fondazione Carisap e dalla famiglia Matricardi. Dispone inoltre di un attrezzatissimo laboratorio corredato di tornio e forni.
Articolato in cinque sezioni, conserva le ceramiche dell'antica tradizione ascolana, dai bacini in maiolica arcaica risalenti al XV secolo fino alle produzioni del XX secolo: vasi, piatti, urne, caffetterie, tazze realizzate nell’ottocento dalla manifattura Paci e quelle della prima metà del novecento dalle manifatture Matricardi e Fama.
Tra le sezioni con maggior valore artistico c'è quella dedicata al legato di Antonio Ceci, medico e collezionista ascolano, donata al Comune di Ascoli Piceno nel 1920, dove sono conservati oggetti delle manifatture di Castelli, Deruta, Faenza, Montelupo Fiorentino, Savona e Genova e quella di notevole importanza, dedicata alla serie di mattonelle dipinte dai maggiori artisti castellani Francesco e Carlo Antonio Grue e Bernardino Gentili, provenienti dal convento ascolano di Sant’Angelo Magno.
Tra le mostre temporanee ricordiamo Con il fuoco e con la Terra, l’Arte della maiolica ad Ascoli Piceno dal XV secolo a oggi (2009) che celebrò la produzione della ceramica ascolana dalla fine trecento fino ai giorni nostri, inclusa un'ampia parte dedicata ai ceramisti attualmente attivi sul territorio.
fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Piazza_San_Tommaso