La East Side Gallery (letteralmente «galleria del lato orientale») è un memoriale internazionale alla libertà ed è il maggior tracciato rimasto in posizione originale del muro di Berlino. Questa sezione di muro è lunga 1,3 km ed è interamente dipinta con graffiti fatti da diversi artisti, riguardanti temi come la pace o comunque della caduta del muro in seguito alla fine della cosiddetta guerra fredda. Il lato posteriore fu dipinto nel 1990 e dal 1992 è considerato monumento protetto.
La East Side Gallery è situata sulla Mühlenstrasse, a lato della Sprea. Sorge fra la stazione Berlin Ostbahnhof e la fermata della metropolitana di Warschauer Straße, nel quartiere di Friedrichshain.
Entrando nella "striscia" fra i due muri (laddove quello che guardava ad ovest sopravvive in sporadici tronconi) e lungo la Sprea, si può notare il maestoso Oberbaumbrücke. Verso il lato di Warschauer Straße sorge un negozio di souvenir all'interno della galleria stessa.
Quella che oggi è identificata come East Side Gallery era, ai tempi della divisione, la parte del muro rivolta a est, da cui il nome. In quel punto il muro correva parallelamente alla Sprea. Per ragioni di spazio non fu possibile costruire tutta la complessa struttura confinaria; d'altra parte la Sprea la rendeva inutile, sostituendo di fatto la striscia di confine nel compito di contenimento tra i due muri, quello est e quello ovest. Le autorità della DDR decisero, pertanto, di erigere un solo muro (la sponda opposta della Sprea apparteneva a Berlino ovest).
La caratteristica curiosa di questa parte del muro è che, pur essendo sul lato che guardava ad est, fu costruito come "muro di confine 75", il muro di quarta generazione che guardava ad ovest.
Al momento della caduta del muro, la futura East Side Gallery era bianca immacolata: questa sorta di enorme "tela" fu offerta agli artisti di murales dell'epoca perché la dipingessero. A questa circostanza si deve la conservazione sotto tutela artistica dell'unico pezzo di muro di Berlino che ancora oggi consente di capire davvero cosa significasse sopportare una presenza così ingombrante nel cuore della città. C'è da ipotizzare, infatti, che la sua conversione in galleria pittorica a cielo aperto l'abbia salvata dall'abbattimento.
La East Side Gallery è considerata la più estesa galleria d'arte all'aperto del mondo. Essa è ricoperta da circa 106 murales di artisti provenienti da ogni parte del mondo e sono dipinti sul lato orientale del Muro.
Tra i graffiti più famosi si ricordano quello del bacio fra Erich Honecker e Leonid Brežnev e della Trabant che sfonda il muro.
La galleria di graffiti corre anche sul lato opposto del muro, nelle sezioni (più sporadiche) che guardano a ovest. Nel lato interno i disegni cambiano con più frequenza, ma non mancano aggiunte (piccole e grandi) anche in quello stradale.
fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/East_Side_Gallery