La Biblioteca Reale del Belgio (in nederlandese Koninklijke Bibliotheek, Bibliothèque royale de Belgique in francese, abbreviata in KBR e talvolta chiamata Biblioteca Albertina) è la Biblioteca nazionale del Belgio ed uno degli enti culturali più importanti del paese. È situata a Bruxelles, sul Mont des Arts, nel quartiere reale. Gestisce un patrimonio culturale di grande importanza, alimentato anche grazie al deposito legale delle opere stampate in Belgio o di autori belgi.
La biblioteca conta più di 6 milioni di volumi, ripartiti su 17 piani, per un totale di 150 km di scaffali.
La biblioteca trae origine dalla biblioteca personale dei duchi di Borgogna, che alla morte di Filippo il Buono, nel 1467, contava già 900 volumi. Nel 1559, Filippo II di Spagna le conferisce il titolo di Biblioteca Reale, e nel 1772 viene aperta al pubblico da Carlo Alessandro di Lorena, governatore dei Paesi Bassi meridionali.
Sotto il regime francese, e forte dell'apporto dei fondi bibliotecari dei monasteri del Brabante, la biblioteca viene aggregata alla Scuola centrale di Bruxelles, erede ufficiale dell'Università di Lovanio. Nel 1802, la sua gestione passa alla città di Bruxelles.
La Biblioteca Reale del Belgio propriamente detta viene fondata nel 1837, e aperta al pubblico nel 1839. Nel 1842, le collezioni già attribuite alla città di Bruxelles vengono acquisite dalla nuova biblioteca.
Nel corso del XIX sec. i fondi Van Hulthem e Fétis arricchiscono le collezioni, così come la biblioteca degli Arenberg e le collezioni di Jules Vandenpeereboom, acquisite nel secolo XX.
L'edificio attuale è stato costruito fra il 1954 e il 1969, durante la creazione dell'insieme architettonico del Mont des Arts di cui fa parte.
Dal 1958, la biblioteca ospita nei suoi locali l'Archivio e Museo della Letteratura (AML), centro di documentazione e di ricerca sul patrimonio letterario, teatrale ed editoriale del Belgio francofono.
L'edificio che ospita la biblioteca è stato costruito su disegno degli architetti Maurice Houyoux, Roland Delers e Jacques Bellemans. La prima pietra è stata posata il 16 febbraio 1954 da re Baldovino. La superficie al suolo è di 13 000 m², ma l'insieme dei piani e dei diversi livelli offre una superficie utile di 67 000 m². La costruzione ha richiesto l'impiego di 28 000 m³ di cemento armato, e di 3 000 tonnellate di acciaio e putrelle.
In collaborazione con altre biblioteche scientifiche del Belgio, la Biblioteca Reale svolge un ruolo essenziale per rispondere ai bisogni di informazione in tutti i settori della ricerca scientifica, sia a partire dalle proprie collezioni che attraverso l'utilizzo di informazioni conservate altrove. Nel quadro della collaborazione interbibliotecaria nazionale e internazionale, la biblioteca è attiva in numerose organizzazioni.
fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Biblioteca_reale_del_Belgio