L'Itinerario dei fumetti di Bruxelles (in francese: Parcours BD de Bruxelles; in neerlandese: Lijst van stripmuren in Brussel) è un percorso d'arte e turismo, costituito da un insieme di affreschi urbani, concepiti e ispirati dai personaggi e dalle storie della produzione fumettistica nazionale, principalmente, ma anche francese, italiana e svizzera.
I dipinti murali ricoprono le pareti di numerosi bastioni nel centro della capitale belga, così come nel quartiere di Laeken ed anche nel comune di Auderghem.
Il progetto fu avviato nel 1991, su iniziativa di Michel Van Roye, assessore alla Propreté Publique (lett. "Pulizia Pubblica"), e da Patrick Lowie, responsabile principale del progetto presso il comune di Bruxelles, e con la collaborazione del Centro belga del fumetto. Inizialmente si trattava solo di mascherare o abbellire l'uno o l'altro frontone o tratto di mura della città (i frontoni della città erano spesso il luogo dove gli abitanti depositavano i loro rifiuti, lo scopo del progetto era quindi quello di ridurre gli scarichi abusivi della spazzatura) che è considerata una delle capitali del fumetto. Fu anche attuato per ricordare a residenti e visitatori che molti fumetti, conosciuti in tutto il mondo, sono stati ideati e sviluppati proprio a Bruxelles. Ad oggi sono presenti più di una quarantina di affreschi, soprattutto a Pentagone (letteralmente il "Pentagono", il centro della città), la cui fruizione turistica offre l'opportunità di esplorare anche i quartieri circostanti.
Il primo affresco ad esser realizzato fu la coppia della serie a fumetti di Broussaille, e inaugurato nel luglio 1991 seguendo un progetto originale dell'autore, Frank Pé. Si trova all'incrocio tra rue du Marché au Charbon e rue Plattesteen. È stato pure restaurato e leggermente modificato nel 1999 dall'organizzazione “Art Mural”.
Ad Auderghem un affresco in omaggio allo Scrameustache, il simpatico extraterrestre inventato da Gos (pseudonimo di Roland Goossens), su una superficie di 50 m², fu inaugurato ufficialmente il 15 novembre 2008 alla presenza dell'autore stesso e di suo figlio Walt (Walter Goossens). Per l'occasione, Gos dichiarò rallegrato che «gli extraterrestri siano finalmente riconosciuti a Bruxelles».
Ogni anno compaiono nuovi affreschi, ad esempio, nel luglio 2011, quello raffigurante Yoko Tsuno, l'ingegnera elettronica giapponese ideata da Roger Leloup, o nel 2013, la coppia di Aaricia e Thorgal Aegirsson, personaggi immaginati da Rosiński e Van Hamme.
Nel 2019, l'affresco de Il marchio giallo, storia tratta dalle avventure di Blake e Mortimer, era inizialmente collocato all'angolo tra la rue du Houblon e la rue du Grand-Serment, ma poi è stato coperto permanentemente da un nuovo edificio. L'affresco è stato reinstallato nel 2020 su un altro muro a rue du Temple, nel quartiere di Marolles.
È stato anche definito un intinerario turistico specifico attraverso la città alla scoperta di queste opere murali e su dove sono collocate.
L'elenco degli affreschi è stato ordinato secondo un criterio di prossimità tra i vari dipinti murali. Poiché l'insieme degli affreschi costituiscono l'Itinerario del Fumetto di Bruxelles, questo criterio permette di visualizzare un piano logico per seguire l'itinerario. Tuttavia, non esiste un punto di partenza o uno di fine. L'elenco è stato organizzato partendo dagli affreschi centrali di rue du Marché au Charbon e terminando vicino alla stazione di Bruxelles Sud.
fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Itinerario_dei_fumetti_di_Bruxelles