Conosciuta nel Trecento con il nome di Sant'Angelo in Fabriciano, venne unita nel 1770 alla pieve di Santa Maria Maddalena a Sietina. Venne ricostruita completamente nella seconda metà dell'Ottocento. Sul fianco destro si erge la torre campanaria con orologio che sostituisce un più antico campanile a vela.
L'interno ad una navata, conserva un gruppo ligneo raffigurante la Madonna col il Bambino, ridipinta pesantemente e forse proveniente dalla vicina abbazia di Capolona. La scultura è circondata da una serie di 15 formelle dipinte con i Misteri del Rosario di ambito vasariano della seconda metà del Cinquecento.
fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Michele_Arcangelo_(Capolona)