La Pinacoteca civica di Foligno è considerato il museo più importante di Foligno ed espone in 8 sale opere di artisti, principalmente locali ma noti, dal XIV al XIX secolo.
La sede del museo è lo storico Palazzo Trinci, appartenuto alla signoria folignate dei Trinci e decorato da splendidi affreschi, la gran parte quattrocenteschi, di vari artisti, fra cui Gentile da Fabriano e Ottaviano Nelli.
È divisa in tre sezioni: opere del Trecento (ospitate in 4 sale), opere del Quattrocento (ospitate in 2 sale) e opere dal Cinquecento in poi (in 2 sale).
Il museo nacque nel 1870, quando dopo l'Unità d'Italia molte chiese non furono più officiate e alcune furono distrutte. Per salvaguardare il patrimonio artistico di Foligno, si decise di staccare gli affreschi delle chiese cittadine e collocarli nell'ex-monastero di Santa Maria in Betlem. Inizialmente quindi, il museo era più piccolo e ospitava solo affreschi del XIV e XV secolo, e alcuni del XVI secolo.
Fu sistemato a Palazzo Trinci nel 1935 e vi confluirono molte altre opere in seguito, tra cui quelle di Niccolò di Liberatore detto l'Alunno.
fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Pinacoteca_civica_di_Foligno