L'ipogeo di Hal-Saflieni è una struttura sotterranea scavata tra il 3600 a.C. circa e il 2500 a.C. a Paola, sull'isola di Malta. Si ritiene che in origine fosse un santuario, divenuto necropoli in tempi preistorici. È l'unico tempio preistorico sotterraneo al mondo. L'ipogeo venne impresso su 5000 francobolli da due centesimi delle isole di Malta nel 1980, per commemorare il fatto che l'UNESCO inserì questa struttura unica tra i patrimoni dell'umanità. Venne chiuso al pubblico tra il 1992 ed il 1996 per restauro.
Venne scoperto per caso nel 1902, quando degli operai che stavano tagliando delle cisterne per nuove abitazioni ne ruppero il soffitto. Lo studio della struttura venne all'inizio affidato a Padre Manuel Magri della Compagnia di Gesù, che diresse gli scavi per conto del Museums Committee. Magri morì nel 1907, prima della pubblicazione della relazione sugli scavi. In seguito all'inaspettata morte di Magri, gli scavi ripresero sotto il controllo dello studioso Themistocles Zammit.
Il primo livello somiglia molto alle tombe scoperte a Xemxija (Malta). Alcune stanze sono in realtà caverne naturali ampliate artificialmente. Dagli esami di datazione si è appreso che è il livello più antico. Il secondo livello venne creato quando gli antichi costruttori decisero che il primo non era più sufficiente. Questo livello si trova solo 10 metri sotto il livello della strada.
Il secondo livello mostra eccellenti abilità nella scultura delle pietre. Si possono osservare importanti stanze, come la stanza principale, il Santo dei Santi, e la stanza dell'Oracolo.
La stanza principale è più o meno circolare, scavata nella roccia. Vi si trovano numerosi trilitici; alcune cieche, altre che conducono ad altre stanze. Buona parte dei muri sono colorati di ocra. La statuetta della Donna Dormiente fu trovata in questa stanza. Al giorno d'oggi la statua è ospitata presso il Museum of Archaeology, a La Valletta, Malta.
La stanza dell'Oracolo è di forma rettangolare, ed è una delle più piccole stanze laterali. Su una delle sue pareti è presente un foro in cui un uomo, infilandovi la testa e parlando, può far udire la propria voce per tutto l'ipogeo. La voce femminile non provoca lo stesso effetto. Questa stanza possiede un soffitto dipinto in maniera elaborata, composto da spirali di ocra con globi circolari.
Fuori dalla stanza dell'Oracolo, sulla destra, si trova un'ampia sala circolare, riccamente decorata con motivi geometrici. Sul muro a destra si trova il disegno di una mano umana scolpita nella roccia (Agius).
Il secondo livello contiene una buca alta due metri che potrebbe essere stata usata per tenervi dei serpenti, o per raccogliere l'elemosina.
fonte: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Ipogeo_di_%C4%A6al-Saflieni