Nelle architetture di New York la tipologia dell'edificio più strettamente associata è il grattacielo, che ha trasformato molti distretti commerciali e residenziali da edifici bassi a grattacieli. Circondata principalmente dall'acqua, la città ha accumulato una delle più grandi e variegate collezioni di grattacieli del mondo.
New York ha edifici architettonicamente significativi in un'ampia gamma di stili che abbracciano periodi storici e culturali distinti. Questi includono il Woolworth Building (1913), un grattacielo del primo revival gotico con dettagli architettonici gotici su larga scala. La risoluzione sulla zonizzazione del 1916 richiedeva una battuta d'arresto ai nuovi edifici e limitava le torri a una percentuale della superficie del lotto, per consentire alla luce solare di raggiungere le strade sottostanti. I design decò del Chrysler Building (1930) e dell'Empire State Building (1931), con i loro piani affusolati e le guglie in acciaio, riflettevano i requisiti di zonizzazione. Il Chrysler Building è considerato da molti storici e architetti uno dei più belli di New York, con i suoi ornamenti distintivi come gli inserti luminosi a forma di V sormontati da una guglia d'acciaio sulla sommità della torre. I primi esempi influenti dell'International Style negli Stati Uniti sono l'edificio al 330 West 42nd Street (1931) e il Seagram Building (1958). Il Condé Nast Building (2000) è un importante esempio di green design nei grattacieli statunitensi.
Il carattere dei grandi quartieri residenziali di New York è spesso definito dalle eleganti case a schiera in arenaria e appartamenti che furono costruiti durante un periodo di rapida espansione dal 1870 al 1930. Al contrario, New York ha anche quartieri meno densamente popolati e caratterizzati da abitazioni indipendenti. Nei distretti esterni sono comuni grandi case unifamiliari in vari stili architettonici come revival Tudor e architettura vittoriana. Le case bifamiliari sono ampiamente disponibili anche nei distretti esterni, ad esempio nell'area di Flushing.
Pietra e mattoni divennero i materiali da costruzione preferiti dalla città dopo che la costruzione di case con struttura in legno fu limitata all'indomani del Grande Incendio del 1835. A differenza di Parigi, che per secoli venne costruita sul proprio substrato roccioso calcareo, New York ha sempre ricavato la sua pietra da costruzione da una vasta rete di cave e i suoi edifici in pietra hanno una varietà di trame e sfumature. Una caratteristica distintiva di molti edifici della città è la presenza di torri d'acqua sormontate da un tetto in legno. Nel XIX secolo, la città ne richiedeva l'installazione su edifici più alti di sei piani per evitare la necessità di pressioni dell'acqua eccessivamente elevate a quote inferiori, che potevano far scoppiare le tubazioni idriche municipali. Gli appartamenti con giardino divennero popolari negli anni 1920 nelle zone periferiche, tra cui Jackson Heights nel Queens, che divenne più accessibile con l'espansione della metropolitana.
New York ha due principali concentrazioni di grattacieli: Midtown Manhattan e Lower Manhattan, ognuna con il proprio skyline riconoscibile in modo univoco. Midtown Manhattan, il più grande quartiere centrale degli affari del mondo, ospita edifici importanti come l'Empire State Building, il Chrysler Building, il Citigroup Center e il Rockefeller Center. Lower Manhattan comprende il terzo quartiere centrale degli affari più grande degli Stati Uniti (dopo Midtown e Chicago Loop). Lower Manhattan è stata caratterizzata dall'onnipresenza delle Torri Gemelle del World Trade Center dal loro completamento, nel 1973, fino alla loro distruzione negli attentati dell'11 settembre 2001.
Nel primo decennio del XXI secolo, Lower Manhattan ha visto la ricostruzione per includere il nuovo One World Trade Center. Lo skyline del centro ha ricevuto nuovi progetti da architetti come Santiago Calatrava e Frank Gehry. Nel 2010 è stata costruita, per Goldman Sachs, una torre di 43 piani denominata 200 West Street dall'altra parte della strada rispetto al sito del World Trade Center.
New York ha una lunga storia di edifici molto elevati. È stata sede di 10 edifici che, ad un certo punto della storia, hanno detenuto il titolo di edificio completamente abitabile più alto del mondo, anche se la metà da allora è stata demolita. Il primo edificio a portare il titolo più alto del mondo a New York fu il New York World Building, nel 1890. Più tardi, New York è stata la sede dell'edificio più alto del mondo per 75 anni continui, iniziando con il Park Row Building, nel 1899, e terminando con 1 World Trade Center al completamento della Willis Tower nel 1974. Il Park Row Building del 1899, uno dei primi grattacieli del mondo, è ancora in piedi. I grattacieli di Brooklyn costituiscono un terzo skyline molto più piccolo. Anche il centro di Brooklyn sta vivendo un vasto boom edilizio, con nuovi grattacieli residenziali di lusso, spazi commerciali e una nuova arena in fase di progettazione. Il boom edilizio di Brooklyn ha avuto una grande opposizione da parte dei gruppi civici e ambientalisti locali che sostengono che Brooklyn ha bisogno di mantenere la sua dimensione umana. Anche il distretto del Queens ha sviluppato il proprio skyline negli ultimi anni con One Court Square (ex Citigroup Building, attualmente l'edificio più alto di New York fuori Manhattan) e lo sviluppo nel Queens West di diverse torri residenziali lungo il lungomare dell'East River.
fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Architetture_di_New_York