La Porta di San Pietro, o Porta Romana, è una delle porte medievali di Perugia. Inserita nella cinta muraria del XIII-XIV secolo, si trova alla fine di Corso Cavour e delimita l'inizio di Borgo XX Giugno, noto come il "borgo bello". La porta da il nome al Rione Porta San Pietro, uno dei cinque rioni storici della città.
La facciata esterna è stata realizzata in travertino da Agostino di Duccio e Polidoro di Stefano tra il 1475 ed il 1480 secondo un disegno rinascimentale di ispirazione albertiana, rievoca negli elementi decorativi e nella struttura la composizione architettonica dell'Arco Etrusco.
Il progetto, come s'intuisce dalla presenza di una scanalatura, prevedeva anche la realizzazione di una porta caditoria, e quindi di una torre o di una nicchia per manovrarla che sormontasse l'arco centrale. Un'iscrizione ricorda di un restauro avvenuto nel 1765 a cura di Francesco degli Ubaldi.
La facciata interna ha mantenuto il suo aspetto trecentesco. L'arco è sormontato da una nicchia al cui interno vi è un dipinto del 1817 raffigurante la Madonna del Rosario tra i santi Domenico e Francesco.
La profondità della porta è tale che al suo interno è ospitata la duecentesca Cappella di San Giacomo, o del Buon Consiglio, ristrutturata nel XVI secolo. Una lapide ricorda inoltre le vittime del delle stragi di Perugia del 20 giugno 1859.
fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Porta_di_San_Pietro_(Perugia)