La chiesa, situata a ridosso delle mura perimetrali dell'antico castello del Pedicino è di proprietà comunale e spesso adibita, oltre che ai riti e alle funzioni religiose, ad incontri ed esposizioni di carattere socio-culturale. Risalente al XIV secolo, fu rinnovata nel XVI secolo e accolse le confraternite del Santissimo Sacramento e della Buona morte. Internamente è suddivisa in tre navate e conserva cinque pregevoli altari barocchi. Di particolare valore artistico è quello dedicato alla Madonna, il quale presenta, tra l'altro, cinque formelle lignee che ritraggono scene della vita di Cristo. Alle spalle dell'altare centrale trova posto una crocifissione seicentesca con ai lati San Sebastiano, santo patrono del comune, e San Francesco.